Con ciao nonna il Sindacato dei pensionati della Cgil offre al dibattito pubblico un punto di vista originale, provocatorio e a tratti dissacrante sull’Italia che invecchia e sulla necessità di riaffermare l’importanza della democrazia rappresentativa nel nostro paese.
Senza mai rinnegare valori e identità del passato il Sindacato si candida a svolgere un ruolo di primo piano nella società italiana di oggi e di domani, guardando con ossessiva curiosità alle profonde trasformazioni in atto e proponendo una peculiare e radicale visione politica.
Un libro dei “vecchi” e sui “vecchi” che ha però l’ambizione di parlare a tutti quei giovani che non hanno ancora una piena rappresentanza politica e sindacale.
Un’iniziativa politica e culturale che doveva essere limitata nelle dimensioni e nel tempo.
Ma poi è successo che le copie sono finite. È successo soprattutto che ci avete scritto e chiamato chiedendo di vederci, di presentarlo, di parlarne insieme.
Per questo – e solo per questo – il libro è andato in ristampa.
Piccolissime modifiche rispetto all’originale. Una su tutte.
Ciao nonna diventa ciao nonnə. Perché da operazione per pochi e per certi versi elitaria diventa a disposizione di tuttə.
➤ A cura di Carlotta Latessa, Lorenzo Rossi Doria, Alessandro Tartaglia, Fulvio Venanzetti.
➤ Prefazione di Ivan Pedretti.
➤ Postfazione a cura di Fabrizio Luisi.
Editore: LiberEtà Edizioni